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Seeden.
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PRIMA MISSIONE
Con la tua nave navigherai verso l'isola di Orange, quì incontrerai una piccola caserma della marina nella quale c'è un bottino sequestrato a dei pirati. Lotta contro i marine e ruba il tesoro!
La felicità nel sentire le parole di Ratford erano immense e Seeden si scaraventò verso di lui per abbracciarlo e ringraziarlo << Grazie mille vecchietto, ora sì che mi posso considerare un vero pirata >> il sorriso di Seeden era enorme, << la chiamerò Tempesta dei mari >>.
Finiti i ringraziamenti i due tornarono all'abitazione di Ratford, dove festeggiarono la partenza di Seeden per il giorno seguete.
Il mattino dopo Seeden caricò le poche cose che aveva con sè aggiunse una qualche provvista a quelle messe da Ratford e appoggio el sue spade vicino al timone della nave.
Salito a bordo Seeden si girò verso Ratford dicendogli: << Ratford voglio che entri a far parte della mia ciurma non posso lasciarti qui solo>>
L'espessione di Ratford era sorpesa ma aveva già la risposta pronta << No ragazzo non verrò con te, ho già vissuto la mia avventura coem pirata e credimi ne ho viste molte di storie, ora è il tuo turno e non ti preoccupare sono abituato a restare solo se non lo fossi che eremita sarei>> Con un sorriso congedò Seeden e lo lasciò partire per il suo viaggio per diventare Re dei pirati.
<< ADDIO RATFORD, QUANDO SARO' DIVENTATO RE DEI PIRATI TORNERO' DA TE A SALUTARTI >>
Ora Seeden stava navigando per i mari con la sua nuova nave e anche se Ratford gli aveva montato una bussola non sapeva cmq dove era diretto, ma non gli importava granchè perchè era pronto ad affrontare qualsiasi cosa.
Dopo uan settimana di viaggio Seeden era ancora in mezzo al mare aperto e non sapeva dove andare, ma per il momento l'unica cosa di cui si curava era esercitare il suo potere del frutto del diavolo.
Nel pomeriggio mentre Seeden stava facendo un pisolino delle urla lo sveglairono. << EHI TU CHE CI FAI IN MEZZO AL MARE>> un soldato della marina gli stava urlando da un vascello che sovrastava la sua imbarcazione. Seeden si alzò di scatto ma era ancora un pò imbambolato per colpa del pisolino. Un soldato della marina saltò dentro la sua nave e dopo aver sguainato la spada gli si avvicinò. << Allora che ci fai qui? come ti chiami ragazzo?>> Seeden non sapeva bene come comportarsi e forse disse l'unica cosa che avrebbe dovuto evitare di dire ad un uomo della marina << Mi chaimo Seeden e sono qui per diventare il Re dei pirati>>.
Il soldato fu stupito da questa affermazione del ragazzino e rispose << Ah e tu vorresti diventare il re dei pirati, mingherlino come sei non riusciresti a sconfiggere una formica >> questa frase fece alterare Seeden che scaglio un potentissimo pugno al soldato della marina che aveva davanti, quest'ultimo non ebbe nemmeno il tempo di capire che gli stava arrivando un pugno che già era stato colpito e spinto fuori dall'imbarcazione.
FIUUUUUUU un lungo fischio provenì dalla nave delal marina e un uomo ordino a diversi suoi subordinati di lanciarsi sulla nave di Seeden e di arrestarlo << Arrestate quel pirata presto>> Seeden rimase un istante immobile dopo aver sentito quelle parole era la prima volta che qualcuno lo definiva pirata e per lui era una picevole sensazione. Ma questa distrazione fu fatale, i soldati arrivarono su di lui e lo riempirono di botte stordendolo.
Dopo qualche ora Seeden si risveglio ed era rinchiuso nelle celle della nave.
In breve tempo la Nave della marina attraccò nel porto dell'isola di Orange.
Un soldato entrò nelle prigioni e prelevò Seeden per portarlo alla caserma. Mentre usciva dalla nave Seeden vide che la marina aveva rimorchiato anche la sua nuova barca e un certo solievo lo rivestì.
I mariani portarono Seeden nelle prigioni del quartier generale lì a Orange, non era una grande isola e nemmeno la caserma era enorme. Nelle prigioni Seeden incontrò un gruppo di pirati, sembravano stremati e senza forze. Mentre li stava osservando una voce forte e profonda gli rivolse la parola << Ragazzo cosa hai fatto per esere qui in prigione?>> Sedden sì girò verso quell'uomo era il più grosso di tutti e sembrava avere un certo ascendete sugli altri. << Ho picchiato un soldato della marina>> <<ah AH AH hai preso a pugni un soldato sei fuori di testa, comunque picere io mi chiamo Ota e sono il capitano dei pirati OTA - OTA, loro sono la mia ciurma o almeno quello che ne è rimasto>> Della ciurma ota-ota erano rimasti solo cinque uomini senza contare il capitano.
Seeden incuriosito dalla loro storia gli chiese cosa fosse successo loro e il capitano iniziò a raccontargli la loro storia, erano riusciti a raccimolare un grande tesoro saccheggiando parecchie navi mercantili che spostavano i tesori delal marina, ma sfortunatamente un giorno sono incappati nei marine del capitano Fortezz che controllava l'isola di Orange e quei marinai li avevano attaccati e arrestati e in più gli avevano preso tutto il loro bottino, in modo che Fortezz potesse usarlo a suo piacimento, mentre loro erano stati lasciati lì in quella prigione a morire di fame e la stessa sorte sarebbe capitata anche a Seeden.
Seeden rimase colpito dalla loro storia e soprattutto non voleva restar lì a morire di fame. quindi decise di liberarsi e aiutare anche gli altri pirati.
Come prima cosa usò il suo passo lampo per liberarsi delle corde e uscire dalla prigione, poi stese con molta facilità la guardia che controllava le prigioni e liberò anche gli altri pirati imprigionati << Bravo ragazzo sei prorpio in gamba, forza scappaimo di qua>> ma Seeden rimase immobile e disse.<< No io ora vado a farla pagare a quel capitano Fortezz, voi andate nella dispensa rubate più cibo che potete e fatevi trovare alla mia nave scapperemo insieme>> il Capitano Ota non era molto convinto del piano del ragazzo ma la sua espressione lasciava trapelare tutta la sua rabbia e il capitano non osò contraddirlo. <<ok figliuolo ci vediamo alla nave>>. Usciti dalla prigione Seeden si recò da Fortezz e la ciuma ota-ota andarono alla dispensa.
Per arrivare alla stanza di Fortezz Seeden dovette affrontate una quindicina di soldati ma la sua furia era così grande che non fece la minima fatica per stenderli. Una volta arrivato davanti alla porta di Fortezz, Seeden scatenò la sua rabbia abbattendo con un'immensa forza la porta e scaraventandola dall'altro lato della stanza. In piedi dietro una scrivania c'era Fortezz e sulla sua destra un forziere con dentro alcune monete. Il capitano Fortezz rimasto sbigottito da quell'ingrasso disse <<cosa vuoi moccioso?>> Seeden gli rispose << Sono qui per darti una lezione, per punirti di quello che hai fatto alla ciurma ota-ota>>
Fortezz fece una fragorosa risata che innervosì Seeden, tanto che si scagliò contro di lui con il passo lampo e gli sferrò un pugno nello stomaco. Fortezz era un uomo molto alto e muscoloso, era conosciuto per la sua grande forza fisica e per questo era molto difficile fargli del male. Ma il pugno di Seeden gli fece mancare il fiato e cadde a terra.
Dopo pochi istanti Fortezz si rialzò e si gettò contro Seeden ma senza riuscire a colpirlo visto che Seeden lo stava evitando con il suo passo lampo. <<resta fermo moccioso ti devo sistemare nessuno ha mai osato farmi cadere a terra con un pugno>> Seeden non ascoltò le sue parole ma iniziò a rispodere ai suoi attacchi scagliandogli pirma un pungo in faccia poi un calcio nello stomaco, entrambi talmente violenti che bloccarono Fortezz.
Fortezz si rialzò e si gettò nuovamente all'attacco ma stavolta Seeden voelva farla finita << Doppio tornado>> intorno a lui apaprirono due grossi tornadi che bloccarono Fortezz per la paura << Tu come hai fatto??? hai mangiato un frutto del diavolo>>. I due tornado crarono un vento enorme nella stanza di Fortezz tanto da spazzare via il soffito e un pezzo di una parete.
Seeden stanco di vedere la faccia di quell'uomo, gli scaraventò contro il doppio tornado, che imprigionò Fortezz e lo fece volare fuori dalla sua stanza fino a schiacciarlo al suolo nel cortile del quartier generale.
Sconfitto Fortezz Seeden prense il forziere e scappò verso la sua nave, dove trovò da attenderlo la ciurma ota-ota. Mentre stavano per salpare, tutti i marinai di Orange arrivarono al porto per fermare i fuggitivi. Seeden stava per andare ad affrontarli quando il capitano Ota gli blocca un braccio e lo scaraventa sulla nave dicendogli << Ora tocca a noi, tu hai fatto la tua parte, prendi la tua nave e fuggi, a loro pensiamo noi.>> Seeden non voleva andarsene ma il capitano tolse gli ormeggi alla nave e lo spinse verso il mare aperto.
L'ultima immagine che Seeden ha dei Pirati ota-ota è quella di loro che si scaraventano contro l'intero esercito della marina di Orange per salvargli la vita.
In mare aperto Seeden si rense conto di avere ancora con sè il forziere rubato a Fortezz, quello che doveva contenere il bottino dei pirati ota-ota, ma orami il più era stato speso da Fortezz e erano rimasti solamente 300 berry.
Edited by Seeden - 11/6/2009, 16:05
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Jraya.
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CITAZIONEmissione completata con successo puoi aggiornare la tua scheda con i berry vinti nella missione
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angelino94.
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CITAZIONEA Seeden viene attribuita la taglia di 5.000.000 di berry dalla marina!
Edited by angelino94 - 13/7/2009, 20:11.
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"Missione sull'isola di Orange per Seeden" |
